scuola vela ventotene

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Lezioni fuori stagione a Ventotene

Se pensate che fuori stagione non sia possibile 'vivere' la splendida isola di Ventotene: conoscete i nostri campi scuola?A distanza di poco più di quattro anni, riproponiamo un articolo pubblicato sul periodico d'informazione turistica e culturale "Litorale del Lazio", Anno V - n. 9 - 2010 (Direttore responsabile Alessandro Michelini) - pag.29, articolo di Alessandro Michelini: un'occasione per scoprire o approfondire le attività disponibili a Ventotene anche fuori stagione. 

... fervono attività formative sull'isola e nell'Area Marina Protetta di Ventotene e Santo Stefano. Dirette dalla Lega Navale Italiana, queste attività si svolgono tutto l'anno e, durante la stagione invernale, propongono corsi di vela e campi di educazione ambientale per scolaresche e gruppi di adulti. Lo scopo dei corsi e’ quello non solo di conoscere approfonditamente il territorio ma anche di aiutare i partecipanti a prendere coscienza delle proprie responsabilità in materia di tutela dell’ambiente. Sono circa 500 i giovani che frequentano ogni anno il campo scuola e vanno in barca a vela. La tutela e il rispetto dell’ambiente marino contraddistinguono tutte le attività svolte dalla Lega Navale. «Vivendo in questi spazi straordinari - ci racconta Francesca Rizzi, responsabile della segreteria organizzativa della Lega Navale - ci sentiamo depositari di un patrimonio dell’umanità, appellativo che peraltro la stessa Unesco sta riconoscendo alla riserva naturale di Ventotene. Per questo motivo cerchiamo, attraverso tutte le nostre attività, non soltanto durante i corsi di educazione ambientale, di muoverci il più possibile “delicatamente”, proprio per non interferire con i fragili equilibri che governano l’habitat naturale di questi luoghi. Il nostro obiettivo è quello di coniugare teoria e pratica ambientale, proprio per offrire un percorso formativo che possa fornire ai ragazzi dei modelli di cultura ecologista applicata. Ciò si traduce, per fare un esempio, nel ridurre la produzione di rifiuti (non utilizzando mai stoviglie di plastica monouso), nell’utilizzare detersivi biodegradabili, nell’adottare per l’alimentazione dei corsisti circa il 90% di cibi provenienti da agricoltura e produzioni biologiche, il più possibile di provenienza locale e regionale». Tra i prodotti autoctoni che la Lega Navale ha deciso di sostenere ci sono le lenticchie. Piccole, chiare e resistenti, vengono coltivate con i metodi tradizionali nel ricco terreno vulcanico dell’isola sul quale cresce anche una particolare specie di pomodoro resistente alla siccità, oltre a cicerchie, fave e carciofi. Tutti gli altri prodotti bio sono invece forniti da un’azienda specializzata. «La Lega Navale, che è presente a Ventotene dal 1997, - conclude Francesca Rizzi - è un ente morale senza scopo di lucro e la nostra missione, come in tutti gli altri luoghi della Penisola italiana nei quali siamo presenti, è diffondere, in particolare tra i giovani, l’amore per il mare e la conoscenza dei problemi marittimi, sviluppando iniziative promozionali, culturali, sportive, ambientalistiche e naturalistiche idonee al conseguimento degli scopi statutari».

E se i vostri figli partecipassero a lezioni fuori stagione a Ventotene?

Siamo a vostra disposizione per maggiori informazioni sulle opportunità disponibili e le soluzioni per campi scuola.La pagina completa dell'articolo sul nostro Pinterest.